Il Grande Slam: il gioco delle performing arts
in collaborazione con Teatro Stabile di Napoli
VI edizione – 30 aprile 2013
Lo SLAM è il gioco delle arti in cui giovani artisti si esibiscono in brevi performances e competono tra di loro valutati da giurie popolari.
Lo slam è un modo nuovo e coinvolgente di proporre l’arte e la cultura ai giovani poiché intende ristrutturare in maniera inedita e rivoluzionaria il rapporto artista – pubblico.
E’ uno “sport” in cui si vince o si perde; è un invito alla creatività dei giovani ed un invito al pubblico a diventare critica viva e dinamica,a giudicare,a scegliere,a superare un atteggiamento passivo, a volte superficiale e disinteressato nei confronti dell’arte e della rappresentazione teatrale.
In ognuna delle discipline artistiche ammesse, danza, canto, poesia e teatro, ogni giovane artista si esibisce in una performance della durata massima di 3 minuti ed in qualsiasi stile.
Nessun oggetto di scena può “disturbare” l’azione performativa che deve essere condotta da un unico performer.
Per ogni disciplina saranno previste 2 categorie:
Performers - prevede la presentazione di assoli autocomposti ed inediti
Interpreti – prevede la presentazione di assoli appartenenti al repertorio della propria disciplina
Il gioco si suddivide in due fasi :
· fase eliminatoria, a cui vengono ammessi tutti i partecipanti al bando;
· finale, a cui accedono solo i finalisti ed in cui viene proclamato il vincitore del GRANDE SLAM.
Il pubblico è il bacino da cui verranno sorteggiate le giurie, quindi è emotivamente e praticamente coinvolto nel processo e nel risultato del Grande Slam.
Le giurie composte da 10 elementi estratti a sorte tra il pubblico, sono due, una per la semifinale, ed un’altra per la finale, entrambe sotto la direzione di un Master of Cerimony.
Il Master of Cerimony è l’arbitro del gioco, ed allo stesso tempo il mediatore tra il pubblico e l’artista.